Pedalare per il verde

di Camilla Di Pace

BAGNACAVALLO (RA) - La sfida all'inquinamento caratterizza i nostri tempi. Una lotta avvincente, specie se condotta attraverso lo sport e partendo dalle più piccole realtà territoriali. È in questo cammino che è coinvolta anche la Uisp Bassa Romagna, che il 14 febbraio, insieme a Ervet, società di marketing del territorio, organizza un raduno cicloturistico a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. L'evento è finalizzato a mostrare come, anche in un contesto sportivo, si possa ridurre l'impatto ambientale. La passeggiata, che rappresenta la prima tappa del calendario cicloturistico della Bassa Romagna, partirà alle 8, davanti al palazzetto dello sport in via Togliatti, e si concluderà alle 15. Per tutto il giorno sarà distribuita acqua di rete e a conclusione si svolgerà il pranzo sociale con stoviglie in materiale biodegradabile o riciclabile. I premi invece saranno costituiti da prodotti culinari a km zero.

"Quest'anno siamo arrivati alla trentacinquesima edizione del nostro calendario - dice Marco Pirazzini, presidente della Uisp Bassa Romagna -. Per iscriversi alla gara non è assolutamente necessario essere atleti professionisti. Il ciclo raduno, a differenza delle normali competizioni, ha un orario di partenza e una fine stabilita. Ma ogni partecipante può iscriversi alla gara e iniziare a pedalare quando ritiene opportuno". Il calendario del cicloturismo prevede più di 80 raduni, che saranno gestiti dai comitati Uisp di Ravenna, di Imola-Faenza e della Bassa Romagna. Differentemente dal passato, il 2015 vedrà questi eventi tinti di verde, perché tutti saranno dedicati alla salvaguardia dell'ambiente.

Da tempo, infatti, la Uisp è impegnata, tramite lo sport, in un'avvincente campagna di sfida all'inquinamento. L'associazione si propone, per mezzo di manifestazioni specifiche, di sensibilizzare i cittadini sulla tematica della tutela dell'ambiente e del riciclo dei rifiuti. Tutto ciò avviene utilizzando nelle manifestazioni sportive materiali biodegradabili o riciclabili. Ad esempio per il ristoro non verranno usate le tradizionali tovaglie di carta, ma di plastica, che a fine pranzo potranno essere lavate e riutilizzate. "Simili accorgimenti - sottolinea Pirazzini - sono stati adottati anche in discipline diverse dal ciclismo, come ad esempio nel giugno 2014, alle finali del campionato romagnolo di beach tennis, riscuotendo il grande coinvolgimento dei partecipanti".

L'iniziativa di Bagnacavallo rientra nell'ambito della campagna ZeroWaste, finalizzata a ridurre la produzione di rifiuti nei comuni europei attraverso azioni mirate di sensibilizzazione. Il progetto è condotto dalla Uisp Emilia-Romagna in collaborazione con Ervet, società di valorizzazione economica del territorio della Regione Emilia-Romagna che opera a supporto dell'istituzione nella realizzazione di azioni coordinate per promuovere lo sviluppo economico sostenibile e la qualificazione del territorio regionale.